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Omicidio Maria Ungureanu, la difesa di Ciocan chiama una criminologa

Il delitto di San Salvatore Telesino (Benevento). La parola (forse) finale spetta al Ris dei carabinieri che con i risultati delle analisi sui vestiti della vittima e del principale accusato dell’omicidio, Daniel Ciocan, potrà forse mettere la parola fine alle indagini. La difesa verso l’ingaggio di una criminologa.
A cura di Redazione Napoli
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Mentre si attendono i risultati del reparto investigazioni speciali (Ris) dei carabinieri, l'attenzione sull'omicidio di Maria Ungureanu, la bimba violentata e uccisa, trovata morta a San Salvatore Telesino (Benevento) nel giugno scorso, è sulle strategie di difesa e accusa. Quest'ultima deve attendere necessariamente i risultati dei test sugli abiti della bimba e sugli abiti del principale indiziato, Petru Daniel Ciocan, indagato per omicidio in concorso con la sorella Cristina, pure indagata. L'avvocato Giuseppe Maturo , difensore di Ciocan, insieme a Salvatore Verrillo, avvocato della sorelal del giovane, ha deciso di nominare quale consulente la criminologa pisana Ursula Franco che non ha firmato ancora l'incarico ma che, presumbilmente, si occuperà della vicenda.

Nei giorni scorsi, da quanto è trapelato dalle fonti investigative, sarebbero state trovate tracce di materiale organico maschile sui vestiti indossati dalla bimba ammazzata e nell'auto di Ciocan sarebbero state trovate non meglio precisate tracce di qualcosa che oggi è sotto analisi.

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