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Omicidio nel campo rom di Ponticelli: arrestate due donne, si nascondevano in Romania

Si nascondevano da più di un anno in romani, loro paese di origine, e sono state arrestate questa mattina. Si tratta di due donne di 41 e 69 anni, scappate dal campo rom di Ponticelli dopo l’omicidio del 37enne Memet Lucian, avvenuto al culmine di una lite.
A cura di Valerio Renzi
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I carabinieri del Comando Provinciale di Napoli, in un'operazione congiunta con le forze dell'ordine della Romania, hanno fermato due donne latitanti da più di un anno, e ricercate per l'omicidio del 37enne Memet Lucian, avvenuta il 13 agosto 2016 nel campo rom di Ponticelli a seguito di una lite tra famiglie residenti nell'insediamento. L'uomo morì stramazzando al suolo, dopo essere stato colpito ripetutamente con alcuni oggetti contundenti al capo e sul busto, e ferito ripetutamente con un coltello.

Latitanti da più di un anno: individuate e arrestate in Romania

Per l'omicidio è già stato arrestato un 22enne, rintracciato e fermato subito dopo. Le due donne invece erano state lasciate a piede libero, riuscendo così a darsi alla fuga, nascondendosi in Romania (il loro paese natale) per oltre un anno. Le due fuggitive, di 69 e 41 anni, sono state rintracciate grazie alla collaborazione tra le forze dell'ordine italiane e quelle romene, che hanno portato ad individuare e catturare le latitanti, ora in attesa di estradizione.

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