Ondata di caldo in Campania: scatta l’allarme zanzara tigre
Il sud è nella morsa del caldo e tra le varie conseguenze spiacevoli del repentino innalzamento delle temperature c'è anche l'invasione di alcuni insetti molesti per l'igiene e la salute umana: tra questi l'L'Aedes albopictus , meglio conosciuto come zanzara tigre. Incubo di ogni estate torna anche quest'anno l'allerta per la fastidiosa e potenzialmente pericolosa puntura dell'esemplare della famiglia delle Culicidae. Nella settimana dal 9 al 15 luglio, secondo i dati del bollettino meteo di Vape Foundation divulgati da Anticimex, azienda specializzata nei servizi di Pest Control, saranno ben 67 le province nazionali con l`indice potenziale di infestazione di zanzara tigre più alto, in una scala di intensità da 0 a 4. In Campania le più colpite saranno Caserta, Napoli e Salerno.
Perché la zanzara tigre è pericolosa?
Una delle ragioni principali per cui la puntura dell'insetto dal dorso tigrato di bianco e nero è la possibilità che possa trasmettere patogeni e virus. Anche se il rischio di contagio attraverso òa puntura è piuttosto basso e non preoccupante, è comunque opportuno adottare tutte le misure per difendersi. Relativamente efficaci veleni e repellenti, soprattuto quelli che si spruzzano sulla pelle. Gli odori naturali e il sudore, mischiandosi allo spray, riducono, alterandone l'odore, la sua capacità repulsiva. Non resta che evitare luoghi particolarmente umidi e in cui la vegetazione rigogliosa può favorire la sopravvivenza e la resistenza dell'insetto.