Orrore a Benevento, nella mensa per studenti e malati scarti di grasso e avanzi di cucina

Un caso davvero inquietante a Benevento dove una operazione della Guardia di Finanza ha consentito di scoperchiare una situazione orribile: cibo di mensa ospedaliera e mensa scolastica che conteneva "grassi di scarto e rimasugli vari per la confezione di pasti liquidi a malati che si alimentavano con il sondino". Il tutto "nella totale noncuranza che i destinatari del servizio reso fossero scolari in tenera età, anziani e malati psichiatrici e quindi categorie di soggetti deboli, non in grado di far valere le proprie ragioni e i propri diritti".
La scoperta è avvenuta nell'ambito di una inchiesta che ha portato al sequestro da 1,5 milioni d'euro a carico di una impresa che gestiva l'appalto del servizio di mensa per gli istituti scolastici nel capoluogo sannita, nonché di alcune strutture facenti capo all'Asl di Benevento. L'operazione e' stata coordinata dalla procura di Benevento, retta da Giovanni Conzo.