Orrore a Cava dei Tirreni: legano e violentano un minorenne filmando lo stupro
Hanno bloccato, legato e violentato un ragazzo di 17 anni, rinchiuso in un centro massaggi, filmandone lo stupro. L'orrore è accaduto a Cava dei Tirreni, dove oggi i carabinieri del reparto territoriale del comune in provincia di Salerno, hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Salerno, a carico di due uomini di 50 anni accusati di violenza sessuale di gruppo sul minorenne.
La violenza: "Nascosti con parrucche"
I provvedimenti cautelari sono stati eseguiti a Cava dei Tirreni, dove sono avvenuti gli abusi sessuali, e a Vicenza. Secondo quanto accertato dalle indagini coordinate dal pm Elena Guarino, la vittima, all'epoca dei fatti minore, è stata costretta a subire abusi sessuali tra ottobre e aprile scorsi da parte dei due indagati in un centro massaggi di Cava dei Tirreni. Le indagini sono scattate dopo la denuncia della madre del 17enne. In carcere il titolare del centro massaggi e un altro uomo, mentre sono in corso indagini per risalire ad altri due complici rimasti ignoti. Il 17enne veniva legato e costretto a subire atti sessuali, mentre veniva videoripreso in filmati a sfondo pornografico. Altre due persone rimaste ignote indossavano delle parrucche. Le accuse contestate ai due arrestati sono di violenza sessuale di gruppo, riproduzione di materiale pedopornografico e privazione della libertà personale. Le indagini dei carabinieri di Nocera Inferiore proseguono per l'identificazione degli altri complici e per accertare eventuali episodi analoghi avvenuti all'interno del centro massaggi di Cava dei Tirreni.