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Orrore a Scafati, madre e figlia vivevano in una casa piena di rifiuti ed escrementi

Le forze dell’ordine, dopo molte segnalazioni dei condomini, hanno scoperto un appartamento dell’orrore a Scafati, nella provincia di Salerno, dove due donne, madre e figlia di 82 e 51 anni vivevano sommerse da rifiuti ed escrementi di animali: in casa, infatti, erano presenti circa venti gatti.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Una casa degli orrori quella scoperta dalle forze dell'ordine a Scafati, nella provincia di Salerno. In un appartamento di via della Resistenza, dopo molte segnalazioni da parte dei vicini di casa, che si lamentavano per il degrado e la scarsa igiene, sono intervenuti i carabinieri, gli agenti della Polizia Municipale, i vigili del fuoco, nonché il personale dei servizi sociali del Comune. Davanti a loro cumuli di rifiuti di ogni genere ed escrementi di animali, dal momento che in casa gironzolavano circa una ventina di gatti: questo lo scenario nel quale vivevano due donna, madre e figlia rispettivamente di 82 e 51 anni.

Stando a quanto si apprende, la situazione era nota a parecchi, soprattutto agli abitanti dello stabile, che infatti avevano più di una volta segnalato la cosa alle forze dell'ordine. I carabinieri, più di una volta, hanno provato a bussare alla porta, senza ricevere risposta. Hanno provato a contattare anche telefonicamente la 51enne, che però aveva detto di trovarsi fuori città. I militari dell'Arma, con l'aiuto dei pompieri e dei vigili urbani, hanno però deciso di fare irruzione nell'appartamento, ritrovandosi di fronte all'orrore di quella casa, dove le due donne vivevano praticamente da recluse, sommerse dalla spazzatura e dagli escrementi.

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