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Orta di Atella, torna il servizio bus per bimbi disabili dopo l’appello di un papà

Tornerà in funzione lunedì 13 luglio il servizio bus per disabili nel Comune di Orta di Atella, nella provincia di Caserta, dopo l’appello di un padre, che si è rivolto all’Osservatorio Nazionale per la Disabilità “La Battaglia di Andrea”. Si tratta dell’osservatorio fondato dai genitori del bimbo autistico che, ad Afragola (Napoli) venne escluso dalla recita di Natale.
A cura di Valerio Papadia
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Tornerà in funzione il prossimo lunedì, il 13 luglio, il servizio bus per bambini disabili ad Orta di Atella, Comune della provincia di Caserta, grazie a Michele Pisano, padre di due bimbi disabili, molto attivo nel sociale e fondatore dell'associazione "Bambini Simpatici e Speciali", che ha rivolto un appello affinché un servizio così importante per la comunità venisse ripristinato. Il genitore si è rivolto anche all'Osservatorio Nazionale per la Disabilità "La Battaglia di Andrea", fondato dai genitori del bambino autistico che, nel dicembre scorso, fu escluso dalla recita di Natale ad Afragola, nella provincia di Napoli. La vicenda del bambino fece molto scalpore alla fine dell'anno scorso: il piccolo, affetto da iperattività regressa con ritardo cognitivo e sospetto autismo, dopo essere stato escluso dalla recita perché ritenuto di difficile gestione, cambiò scuola.

"Michele Pisano si è rivolto a noi per essere aiutato a risolvere il problema noi subito abbiamo accolto questo suo allarme e ci siamo mobilitati, siamo stati ricevuti da uno dei commissari straordinari del Comune di Orta di Atella, la dottoressa Rosa Maria Falasca, la quale, armata di sensibilità, esperienza e serietà, ha risolto il problema in appena 3 giorni" ha dichiarato la presidentessa dell'Osservatorio "La Battaglia di Andrea". "Sono fiero di ciò che è stato fatto – ha dichiarato invece Giovandomenico Lepore, ex procuratore di Napoli – tutto ciò che si fa per aiutare persone, e in questo caso bambini, è la cosa più bella del mondo, un grande grazie alla dottoressa Falasca e complimenti vivissimi da parte mia ai a questo neonato grande osservatorio".

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