Ospedale di Salerno, manca il nefrologo: visite ai trapiantati di rene rimandate di mesi
Manca un nefrologo, ovvero il medico specialista di malattie renali, all'interno dell'ospedale "Ruggi d'Aragona – San Giovanni di Dio". E così i pazienti sono costretti a essere dirottati in un'altra struttura, già sovraffollata, e vedono i tempi di attesa per i controlli dilatata di diverse settimana. In un caso, testimoniato da Alfonso Ferraioli, presidente della sezione Salerno-Avellino dell'Associazione Nazionale Trapiantati di Rene, i controlli previsti inizialmente per inizio dicembre, sono stati spostati a cinque mesi di distanza, con tutti i possibili rischi per la salute del paziente stesso, visto che le persone sottoposte a trapianto sono soggette a rischi di complicazioni piuttosto alti.
Proprio Alfonso Ferraioli ha portato all'attenzione questo caso accadutogli in prima persona nel nosocomio salernitano, spiegando anche che ora seguirà la vicenda in prima linea anche per tutti gli altri pazienti nella stessa condizione.
Ospedale di Salerno, chiude l'ambulatorio Per i controlli dei Trapiantati effettuati dal reparto per mancanza di un nefrologo. I pazienti vengono dirottati nell'altro ambulatorio che ha già in carico circa 600 Trapiantati, così si troverà a dover supportare attorno ai mille pazienti, se considerate che io personalmente al controllo di inizio dicembre mi hanno dato appuntamento per il prossimo controllo a 5 mesi di distanza, è facile immaginare cosa accade. Ripeto parliamo di trapiantati, a cui in ogni momento può accadere qualche complicazione. Questa è la situazione, informerò continuamente dell'evoluzione sia come trapiantato interessato personalmente che come presidente dell'Associazione Nazionale Trapiantati di Rene Salerno/Avellino. È un nostro diritto.