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Napoli, immigrato del Gambia arrestato per terrorismo: “Progettava un attentato”

Blitz degli uomini del Ros e della Digos in provincia di Napoli: in manette Sillah Osman, cittadino gambiano, già ospite in un centro d’accoglienza pugliese, che è stato arrestato con l’accusa di far parte di un gruppo terroristico che progettava attentati in Italia ed in Europa. Fondamentale la testimonianza di un altro uomo, già arrestato nelle scorse settimane.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Blitz degli uomini del Ros e della Digos in provincia di Napoli, dove un cittadino del Gambia,  Sillah Osman ospite in un centro d'accoglienza, è stato arrestato con l'accusa di far parte di un gruppo terroristico che progettava attentati in Italia ed in Europa. Decisiva sarebbe stata la testimonianza del ventunenne arrestato a Pozzuoli nelle scorse settimane, che avrebbe permesso alla Procura di Napoli di stringere il cerchio attorno all'uomo.

Stando alle indagini delle forze dell'ordine, l'uomo, dopo una lunga permanenza in Puglia dove era stato ospitato in un centro d'accoglienza, stava progettando di lanciare contro la folla un'auto a folle velocità, secondo un triste copione già visto in altri paesi europei. Sia il cittadino gambiano sia il ventunenne fermato nelle scorse settimane sarebbero risultati addestrati all'uso di coltelli ed armi esplosive, nonché all'utilizzo di automobili come "arieti". Sempre secondo le indagini, il gambiano faceva parte di un gruppo approdato in Italia un anno fa, legato all'ISIS e pronto a colpire sia in Italia sia nel resto d'Europa.

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