Padre Pio torna a Pietrelcina dopo 100 anni: è festa grande per i fedeli
San Pio da Pietrelcina tornerà nella sua città natale dopo cento anni e sarà festa grande per tutta la Campania. E’ stato, infatti, definito nelle scorse ore il programma degli eventi che si terranno nel paese in provincia di Benevento in onore di uno dei santi più amati dai cattolici. Il religioso vide per l’ultima volta Pietrelcina nel novembre del 1915, quando dovette lasciare la terra a lui cara perché chiamato alle armi in piena Prima Guerra Mondiale. Cento anni dopo, i suoi resti mortali torneranno “a casa” per ricevere grandi onori da parte delle autorità e dalla popolazione.
Le spoglie di padre Pio arriveranno l’11 febbraio a Pietrelcina da Roma, dove saranno esposte nella basilica vaticana di San Pietro a partire dal 3. L’urna contenente i resti mortali dell’umile fraticello arriverà a Piana Romana, luogo dove padre Pio amava chiudersi in preghiera e dove ricevette le stimmate, a metà mattinata. Alle 12 avrà luogo una liturgia di accoglienza, alla presenza dei frati minori cappuccini, ordine a cui apparteneva il santo. La messa sarà seguita da una processione per il centro cittadino delle reliquie del corpo di san Pio, con sosta dinanzi al Palazzo municipale e benedizione della città, impartita dal guardiano del Convento dei Frati Minori Cappuccini di Pietrelcina; quindi il corteo proseguirà verso la chiesa di Santa Maria degli Angeli, che da alcuni anni ha aggiunto al suo nome quello di San Pio da Pietrelcina. Lì sarà possibile venerare le spoglie mortali del Santo fino per tutta la giornata. Alle 20 si terrà una fiaccolata per le vie di Pietrelcina con le spoglie del Santo verso la chiesa conventuale “Sacra Famiglia”: l’ingresso delle reliquie nella chiesa segnerà l’apertura straordinaria di una porta santa del Giubileo della Misericordia. Per tutta la notte sarà possibile venerare le spoglie di san Pio.
Nei giorni seguenti sono previste numerose messe ed incontri di preghiera alla presenza delle spoglie di padre Pio. Il 12 febbraio, alle 17.30 una solenne celebrazione eucaristica vedrà la presenza del cardinale Angelo Comastri, arciprete della Basilica patriarcale di San Pietro; sabato 13, alle 17, sarà il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli e presidente della Conferenza Episcopale della Campania a guidare un’altra celebrazione. Le reliquie lasceranno Pietrelcina alla volta di Benevento la mattina di domenica 14 febbraio, dove saranno accolte in cattedrale dall’arcivescovo Andrea Mugione, prima di essere nuovamente trasportate in Puglia, verso San Giovanni Rotondo, nel pomeriggio.
A Pietrelcina il servizio d’ordine sarà imponente. Il Comune, infatti, rende noto che “i fedeli che vorranno partecipare alle liturgie o venerare le reliquie sono invitati a giungere sul posto con congruo anticipo, per permettere alla forze dell’ordine gli opportuni controlli di sicurezza con il metal detector portatile.”