Paestum, la spigola appena pescata è piena di plastica
Una foto che fa riflettere e rimanda lo stato di salute e di inquinamento dei nostri mari, oltre che il devastante impatto ambientale della plastica, sulla natura e sugli esseri che la popolano. Su Facebook, un cittadino e appassionato di pesca, ha pubblicato una fotografia che ritrae le interiora di una spigola appena pescata tra le località Foce Sele e Torre di Mare, a Capaccio Paestum, nella provincia di Salerno. Nella foto è evidente un pezzo di plastica, di cui il corpo del pesce era piena. I"nteriora di una spigola di gr 300, con plastica interna. Continuiamo a non fare niente per il nostro mare, pescatori noi dobbiamo essere i primi a vigilare e non ad abbandonare sulle nostre spiagge i rifiuti prodotti dopo una giornata di pesca" scrive l'uomo a corredo dell'immagine.
Sono tantissimi, purtroppo, soprattutto negli ultimi mesi, i casi di animali trovati morti in spiaggia o in mare, uccisi dalla plastica. A Minori, perla della Costiera Amalfitana, sempre nella provincia di Salerno, la scorsa estate una tartaruga è stata ritrovata morta sulla spiaggia. Anche in questo caso, la fotografia dell'animale fu postata sui social network: evidente, dalla bocca dell'animale, ancora un pezzo di plastica penzolante, segno che la tartaruga era rimasta uccisa dopo aver ingerito un grosso quantitativo di plastica.