Palazzo Reale in balia dei ladri, rubati i microfoni del Teatrino di corte
Nuovo furto a Palazzo Reale a Napoli. Dopo il raid lo scorso 9 aprile, in cui ignoti forzarono la cassaforte della biglietteria prelevando la somma di 20mila euro, un nuovo episodio criminale accende i riflettori sulla scarsa sicurezza del sito museale in piazza del Plebiscito. Singolare la scoperta del furto dell'attrezzatura di amplificazione, nel Teatrino di Corte, del quale il personale del palazzo borbonico si è accorto soltanto poco prima delle cerimonia della consegna delle "Stelle al Merito del Lavoro".
"Il 1° maggio, alle ore 11.00 – racconta Francesco Emilio Borrelli – presso il Teatrino di Corte di Palazzo Reale, alla presenza del Prefetto di Napoli, Gerarda Maria Pantalone, e delle massime autorità locali e dei rappresentanti del mondo del lavoro, ha avuto luogo la cerimonia della consegna delle "Stelle al Merito del Lavoro", conferite dal Presidente della Repubblica a 65 cittadini campani che si sono particolarmente distinti nel corso della loro attività lavorativa. Presenti tra gli altri il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris e il Vice Presidente della Giunta Regionale della Campania Guido Trombetti".
"Peccato che prima che iniziasse la cerimonia la soprintendenza si sia resa conto che erano stati rubati i microfoni e l'attrezzatura presente nel teatrino". Il Sindaco è stato quindi costretto a intervenire con un impianto d'emergenza. "Una vicenda che ha dell'incredibile – accusa Borrelli – e che è stata risolta con grande disappunto degli ospiti e dei presenti con un impianto improvvisato che non permetteva una buona acustica. Questo episodio è l'ultimo di una serie. Da tempo infatti si susseguono furti nel sito monumentale senza che nessuno organizzi un controllo efficace. Le telecamere del Palazzo Reale tra l'altro sono rivolte verso il soffitto e quindi sono inutili. Ma si può amministrare in questo modo la cosa pubblica?"