Palma Campania, arrestato titolare di un famoso bar: furto di corrente per oltre 66mila euro
I carabinieri di Palma Campania hanno arrestato con l'accusa di furto aggravato il titolare di un famoso bar della zona, frequentato da molti giovani e soprattutto nel fine settimana: è emerso che l'impianto elettrico, opportunamente modificato, era stato collegato con la rete pubblica con un risparmio notevole sulle bollette della luce; l'energia rubata con questo sistema è stata stimata in circa 66mila euro. L'uomo, un 37enne di Sarno (Salerno), incensurato, è in attesa di giudizio.
Il controllo dei militari è stato eseguito insieme al personale dell'Enel, che ha verificato le condizioni dell'impianto elettrico; al bar della provincia di Napoli le forze dell'ordine sono arrivate proprio in seguito a una segnalazione arrivata dalla società dell'energia, che aveva riscontrato anomalie sui consumi: il contatore indicava quantità troppo basse, non compatibili con quelle di altri esercizi commerciali dello stesso tipo e inverosimili per via dell'alto consumo di illuminazione e strumentazione che erano presenti nell'attività. È stato così scoperto che era stata effettuata una manomissione dell'impianto elettrico, in modo che non tutta la corrente utilizzata passasse attraverso il contatore intestato al bar e non venisse quindi conteggiata per l'emissione della fattura.
Gran parte dell'energia, infatti, arrivava direttamente dalla fornitura pubblica: l'impianto privato era stato allacciato abusivamente alla rete stradale, facendo sì che l'attività commerciale attingesse direttamente da lì. Secondo quanto calcolato dai tecnici, con questo sistema l'imprenditore avrebbe risparmiato intorno ai 66mila euro di bollette elettriche.