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Pane e farina tra le blatte in un panificio di Napoli: arrivano i carabinieri del Nas

Un quintale e mezzo di pane e farina tra blatte e altri insetti: chiuso un panificio a Napoli. Durante i controlli, sono emerse anche irregolarità strutturali oltre che igienico-sanitarie, Denunciato alla Procura della Repubblica il proprietario, multato anche di quattromila euro per le varie violazioni amministrative riscontrate.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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[Immagine di repertorio]
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Pane e farina tra blatte ed altri insetti: la scoperta all'interno di un panificio di Napoli. I carabinieri del Nas hanno sequestrato e chiuso l'intero locale, oltre ad una tonnellata e mezzo circa di vari prodotti, perché potenzialmente pericolosi per la salute degli ignari acquirenti e consumatori. Durante i consueti controlli delle forze dell'ordine, infatti, all'interno della struttura sono state riscontrate varie irregolarità, tra cui per l'appunto prodotti da forno, farine e materiale per la combustione che erano a diretto contatto con blatte ed insetti vari.

Circa una tonnellata e mezzo di prodotti sequestrati dai carabinieri del Nas di Napoli, che hanno scoperto anche che l'intera attività di panificazione fosse sprovvista dei requisiti minimi igienico-sanitari e strutturali previsti dalle normative vigenti: a quel punto, è scattata la chiusura dell'intero panificio. Al titolare sono state comminate multe per quattromila euro complessive, oltre ad una denuncia a piede libero presso la Procura della Repubblica competente per il territorio. Non è la prima volta che i militari dell'Arma scoprono panificio e altri locali con cibo letteralmente "immerso" nella sporcizia. A febbraio, nell'hinterland, si scoprì un altro panificio i cui prodotti erano tenuti tra scarafaggi e blatte, nonché che il personale all'interno lavorasse in nero e, per di più, che lo stesso locale si riforniva abusivamente di energia elettrica, con un allaccio diretto alla rete pubblica ed un "risparmio" di quasi centomila euro di bolletta.

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