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Paolo Caiazzo: ‘Dirigere il Premio Troisi è una delle più belle emozioni della mia vita’

Il festival della comicità torna a San Giorgio a Cremano dopo sei anni: tra gli ospiti, Ficarra e Picone e Angelo Pintus.
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Scusate… il ritardo. Dopo sei anni, grazie ad un finanziamento della Regione Campania, torna a San Giorgio a Cremano il Premio Massimo Troisi, che avrà il suo clou con la
serata che premierà il miglior attore comico dell’anno, il prossimo 15 ottobre. La presidenza della giuria è affidata ad uno che conosceva bene Troisi, Enzo De Caro e all’evento parteciperanno comici di caratura nazionale come Ficarra e Picone, che saranno premiati per il loro film ‘L’ora legale’ e Angelo Pintus. La direzione artistica del Premio è stata affidata dal sindaco Giorgio Zinno ad un sangiorgese doc, il comico Paolo Caiazzo, conosciuto in tutta Italia come il Tonino Cardamone di Made in Sud.

Caiazzo, come ha accolto la nomina?

Con una felicità enorme: per me dirigere un premio intitolato al mio faro, Massimo Troisi, nella mia città, è innanzitutto una grande emozione. Dirò di più: è una delle cose più belle che mi siano mai capitate, sia dal punto di vista professionale che umano.

Quali novità porterà a questo festival a cui, in passato, hanno partecipato molti mostri sacri della comicità italiana?

Ho voluto mettere al centro del mio lavoro il talento, la ricerca, la formazione, ho insistito affinché si riportasse il Premio Troisi al suo spirito originario: quello di essere una vetrina ed un momento di crescita per i giovani che vogliono impegnarsi in questo mestiere bellissimo e difficile. La grande novità, però, è che il festival non si chiuderà frettolosamente in pochi giorni, ma durerà tre mesi, in cui, oltre agli spettacoli, proporremo laboratori culturali, incontri con autori di libri, seminari all’interno di un vero e proprio osservatorio sulla comicità.  

Ficarra e Picone e Pintus hanno accettato subito il suo invito?

Ho spiegato loro la filosofia del Premio, coinvolgendoli nel mio progetto ed hanno accettato con grande entusiasmo non solo perché sono miei amici, ma soprattutto per omaggiare Massimo Troisi, a cui si sentono molto legati.

Anche i The Jackal, vere e proprie star del momento grazie ai loro video divertenti e dissacranti saranno tra i grandi protagonisti. Che ruolo avranno?

Quest’anno il premio per il miglior cortometraggio comico vedrà in gara veri e propri web film e chi meglio di loro poteva guidare le selezioni e giudicare i lavori? Modernizziamo questo concorso dando largo ai giovani, in tutti i sensi: sarebbe stato ridicolo se avessi proposto qualche vecchio pezzo da museo della risata a valutare questa sezione e sono sicuro che i The Jackal, che sono tra i maggiori esponenti italiani di una nuova comicità, siano la scelta giusta.

Quali sono i programmi per il futuro di Paolo Caiazzo?

Nei prossimi mesi mi impegnerò anima e corpo per il Premio, che merita tutta la mia energia. Sta andando in onda in questo periodo su Raidue la nuova serie di “Fatti unici”, che mi vede protagonista e a marzo tornerò in teatro, all’Augusteo. Insieme a Lello Arena, ed ecco che Massimo Troisi torna sempre, ho scritto la riduzione del divertentissimo film degli anni Ottanta “No grazie, il caffè mi rende nervoso”, e sarà impegnato anche sul palcoscenico, da protagonista. Parlando come farebbe il “mio” Tonino Cardamone, solo che uno a cui “la capa non è buona” si butterebbe così a capofitto in tutte queste avventure….

I fan, però, attendono con trepidazione l’annuncio del ritorno su Raidue, in primavera, di Made in Sud, uno dei programmi comici più amati degli ultimi anni…

Bisogna incrociare le dita, al momento non abbiamo alcuna notizia. Lo scorsa edizione mi sono molto divertito ad interpretare un Pietro Savastano un po’ smemorato: mi piacerebbe, insieme ai miei compagni, organizzare un “ritrovo” in chiave comica dei personaggi di Gomorra uccisi nelle prime due stagioni. Al momento è solo una mia idea, ma poi chissà…

L’intero programma dell’edizione 2017 del Premio Massimo Troisi è disponibile sul sito web www.e-cremano.it. Gli incassi dei biglietti saranno interamente devoluti ad una scuola di formazione sulla comicità diretta da Eduardo Tartaglia, attore e registra cinematografico.

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