Papa Francesco a Napoli, la polemica: “Pochi biglietti alle parrocchie per l’incontro in piazza Plebiscito”
A meno di venti giorni dalla visita di papa Francesco a Napoli che avrà luogo il 21 marzo, è polemica sui biglietti concessi gratuitamente dalla Curia partenopea alle parrocchie. La Santa Sede ha dato direttive chiare: il pontefice vuole incontrare quanti più fedeli possibile, quindi non sono previsti incontri “chiusi”. La visita di Francesco a Napoli sarà la visita dei grandi raduni: a Scampia, a piazza Plebiscito, sul “lungomare liberato”. Nel raduno pomeridiano a piazza Plebiscito, però, un intero settore centrale sarà riservato alle parrocchie: la diocesi è molto vasta, le aspettative sono tante, ma i posti previsti sono pochi. Così, la Curia ha comunicato ad ogni parrocchia che sono disponibili 40 biglietti per ciascuna. Pochi, pochissimi: con 40 persone non si riempie neppure un pullman. Così molti sacerdoti stanno pensando di rinunciare all’offerta mettendosi alla guida dei loro fedeli nella parte “libera” della piazza. Forse più lontani da Papa Francesco, ma almeno tutti insieme. Sanno già, comunque, che riusciranno a vedere lo stesso Jorge Bergoglio, visto che sono previsti ampi giri con la papamobile proprio per raggiungere quanti più fedeli possibile.
C’è anche un’altra cosa che sta facendo storcere il naso ai sacerdoti partenopei. La Curia, infatti, ha fatto già sapere che il programma della visita del Pontefice a Napoli ha tempi troppo ristretti e che, dunque, qualche evento già previsto potrebbe saltare. Impossibile che saltino i tre “bagni di folla” in tre diversi punti della città; impossibile far saltare la visita agli ammalati o al carcere di Poggioreale, volute personalmente dal pontefice; impossibile anche cancellare la breve pausa pomeridiana che Bergoglio si prenderà per potersi riposare dopo essere partito dal Vaticano nelle prime ore della mattinata. Insomma, la Curia immagina già che a saltare potrebbe essere proprio il previsto incontro tra il Papa ed i sacerdoti, in calendario per le 15.30.
Intanto sono state rese note le modalità per l’incontro degli ammalati e dei diversamente abili con il Papa. In Piazza del Plebiscito sarà predisposto anche un settore per le persone in carrozzina e disabili, con una capienza massima di 150 posti. Per l'incontro con gli ammalati al Gesù Nuovo ci saranno soltanto 30 persone in carrozzina e 20 in barella. Sarà cura della Regione Campania reperire e trasportare i barellati, attingendo da coloro che sono ricoverati nei vari ospedali napoletani. Per quanto concerne gli ammalati con maggiore possibilità di muoversi saranno 600 e dovranno essere segnalati dalle parrocchie, due da ciascuna comunità.
