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Papa Francesco ha lasciato Napoli, ma a Piazza del Plebiscito restano i rifiuti “papali”

Teli in plastica, addobbi, tappeti e padane occupano ancora la piazza dove una settimana fa Papa Francesco a ha celebrato la santa messa. Sedie e impalcature invece hanno lasciato lo spiazzo solo tre giorni dopo.
A cura di An. Mar.
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 Cresce il malcontento dei residenti del quartiere Chiaia di Napoli, attraversato lo scorso sabato da una folla oceanica di fedeli giunti da ogni provincia per partecipare alla santa messa celebrata da Papa Francesco in piazza del Plebiscito, durante la visita pastorale del Pontefice a Napoli. Era immaginabile che dopo un evento di tale portata fosse necessario del tempo per ripristinare la situazione di normalità. Eppure 4 giorni dopo tende, tappeti ed altri materiali utilizzati per l'allestimento del palco e della platea giacciono ancora abbandonati lungo la piazza. Un'incuria che non è stata affatto apprezzata dai cittadini.

"Il Papa è venuto sabato scorso a Napoli e ha lasciato Piazza del Plebiscito intorno alle 13. Ci sono voluti addirittura 3 giorni – accusano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza – per liberare il sito dalle impalcature e dalle sedie abbandonate in mezzo alla piazza. Ancora oggi incredibilmente non sono stati rimossi alcuni rifiuti "papali" speciali di plastica, addobbi, pedane e tappeti rossi che vengono fotografati dai turisti e mostrano uno scenario di degrado e abbandono inaccettabile per una città europea. Quanti giorni dovremo aspettare affinchè vengano rimossi? Quanto dovremo protestare per ottenere un servizio degno di questo nome?".

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