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Parco Verde di Caivano: operazione ad alto impatto nella roccaforte dello spaccio

Nel rione del comune a nord di Napoli i carabinieri della compagnia di Casoria hanno fatto irruzione sequestrando diverse dosi di hashish e materiale per il confezionamento delle dosi. La zona è nota per l’alta concentrazione delle piazze di spaccio.
A cura di An. Mar.
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Raffica di controlli nel Parco Verde di Caivano dove i carabinieri della compagnia di Casoria hanno eseguito un servizio ad alto impatto. Nel corso dell'operazione è finito in manette un sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno a Casalnuovo, sorpreso in violazione della misura, e altre 5 persone sono state denunciate in stato. In una della palazzine degli isolati del Parco sono stati sequestrati dai militari circa 120 grammi di hashish e 4 bilancini di precisione. Sotto sequestro anche il materiale per il confezionamento in stecchette della sostanza il cui spaccio costituisce una delle principali attività di business della malavita locale.

Denunciati in stato di libertà un 30enne del Parco Verde già noto alle forze dell'ordine e ritenuto legato al clan Ciccarelli attivo a Caivano. Il 30enne, che era sottoposto a libertà vigilata, è stato sorpreso in compagnia di pregiudicati in violazione a prescrizioni imposte con la misura di sicurezza; un 23enne, trovato in possesso di 10 dosi di cocaina e accusato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Tre persone, infine, sono state denunciate per essere state sorprese alla guida di veicoli senza aver conseguito la patente.

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