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Parco Verde, in 50 aggrediscono i poliziotti impedendo un arresto

Arrestati cinque dei 50 uomini che lo scorso 4 maggio parteciparono ad una vera e propria spedizione contro le forze dell’ordine per permettere la fuga di un uomo trovato in possesso di due pistole e 45 proiettili.
A cura di Angela Marino
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Cinque persone sono state arrestate, stamane, su mandato del gip del tribunale di Napoli Nord per la violenta aggressione avvenuta nel rione Parco Verde di Caivano lo scorso 4 maggio. L'accusa per gli uomini tratti in arresto dagli agenti del Commissariato Afragola e della Squadra mobile di Napoli è quella di violenza, lesioni e resistenza a pubblico e ufficiale, porto e detenzione d'armi. I cinque avevano partecipato a una vera e propria aggressione alle forze dell'ordine per permettere la fuga di un uomo trovato in possesso di due pistole e 45 proiettili.

Quel giorno i poliziotti erano impegnati in un servizio di contrasto allo spaccio di droga nell'isolato B4/4 del Parco Verde, quando notarono un uomo che, dopo aver armeggiato nei pressi di un tombino, nel quale furono poi trovati  2 revolver e 45 proiettili calibro 9 x 21. Non appena i poliziotti bloccarono, l'uomo che nel frattempo aveva cercato di allontanarsi in sella a uno scooter, una folla di circa circa 50 persone si materializzò frapponendosi tra i poliziotti e il fermato e rendendone possibile l’ulteriore e definitiva fuga. Due componenti della pattuglia della Polizia di Stato furono soccorsi per le lesioni subite nella colluttazione con il gruppo, all’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore. Successive indagini consentirono di identificare la persona in possesso delle armi e altre quattro (tutte arrestate oggi) identificate come principali componenti del folto gruppo di facinorosi che, con il proprio comportamento violento e minaccioso, avevano reso possibile la fuga del fermato

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