Parete, giorni decisivi per la vita del 14enne colpito da un proiettile
Giorni decisivi per Luigi, il quattordicenne di Parete ferito alla testa da un proiettile vagante nel pomeriggio della Vigilia di Natale. Il giovane si trovava sul corso principale del paese casertano con alcuni amici quando fu colpito da una pallottola che, per adesso, non si sa ancora chi abbia sparato: Luigi sta lottando tra la vita e la morte nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Caserta, in coma farmacologico.
Il proiettile, di calibro 9, ha raggiunto il cervello: l'infiammazione sembra si stia riducendo, ma è ancora troppo presto per dire se sia fuori pericolo. Quel che è certo è che si capirà qualcosa di più nei prossimi giorni. Intanto, Parete si stringe attorno alla famiglia: oltre duemila le persone scese in piazza lo scorso 29 dicembre in segno di vicinanza al giovane ed ai familiari. E in molti hanno deciso di non festeggiare il Capodanno coi tradizionali botti, proprio in segno di rispetto per Luigi. Si indaga intanto per trovare il colpevole: l'ipotesi che resta più probabile è che qualcuno abbia sparato per provare la propria pistola, forse nell'area di campagna limitrofa al centro del paese.