Paris Match bastona Roberto Saviano: “Mito intaccato”
«Le mythe écorné», il mito intaccato. Quello di Paris Match è probabilmente il primo articolo di un giornale straniero che non elogia Roberto Saviano, anzi: il settimanale francese del gruppo Hachette di fatto sfodera la prima critica in terra straniera per l'autore di Gomorra. Il caso è quello ben documentato da Fanpage.it della condanna in Cassazione per plagio di tre articoli di giornale copiati nel bestseller Mondadori senza citazione della fonte. In Gomorra – scrive Francois de Labarre per Paris Match – «sono allegramente ripresi alcuni articoli. Alcuni sono letteralmente ricopiati, altri scritti daccapo con sinonimi e nomi differenti. Quando la macchina mediatica parte il giovane autore lascia cadere il dubbio sull’origine delle informazioni presenti nel libro, lasciando intendere, senza mai dirlo, che potrebbe essere stato lui stesso a portare avanti quelle indagini pericolose, che hanno permesso di descrivere con tanta precisione la vita di Gomorra».
Quello che scrive il giornalista transalpino suona nuovo per lo storytelling dello scrittore e autore tv casertano che all'estero ha sempre goduto di buona stampa: «I milioni di lettori – si legge nell'articolo – immagineranno volentieri il giovane Saviano andare su e giù per le strade di Casal di Principe, capitale del clan dei Casalesi dove è nato ma non abita più- per raccontare un padrino in fuga o una vittima di estorsione monacciata di morte. Il cliché corrisponde bene all’idea che ci si è fatti di questa icona dell’antimafia. Ma non alla realtà».