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Pasqua 2016 Napoli, al Madre arriva il “biglietto sospeso”

In analogia con la pratica del caffè sospeso, da secoli in uso a Napoli, il Museo in via Settembrini propone in occasione delle festività pasquali, la possibilità per ciascun visitatore di acquistare un biglietto per l’avventore successivo. Il biglietto “sospeso” costerà la metà del prezzo standard.
A cura di An. Mar.
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Si ispira alla tradizione napoletana del caffè sospeso la nuova promozione del Museo Madre, che prevede per ciascun visitatore, dal prossimo giovedì Santo e fino al 31 dicembre 2016, la possibilità di lasciare un biglietto pagato e quindi "sospeso" per l'avventore successivo. Una pratica tutta napoletana nata dalla generosità di alcuni napoletani che dopo aver consumato il proprio regalavano un espresso al bar a chi sarebbe arrivato dopo. Estesa ad altri settori da quello della ristorazione all'editoria, la tradizione viene sposata ora anche nel settore dell'arte contemporanea.

Da giovedì 24 marzo, con l'inizio delle festività pasquali, e fino al 31 dicembre 2016, chiunque potrà lasciar pagato un biglietto per un successivo visitatore sconosciuto, al momento di comprare il proprio o al termine della visita. "Un gesto di generosità e al contempo un invito, affinché ognuno operi in prima persona per far avvicinare anche altri alla cultura del contemporaneo, trasformando un'esperienza intima in una necessita' importante, significativa e coinvolgente di condivisione e inclusione", spiegano gli organizzatori. Da giovedì 24 marzo fino a Pasqua, domenica 27 marzo in biglietteria, saranno disponibili 10 "biglietti sospesi" al giorno. Inoltre la Fondazione Donnaregina, si farà carico del 50% all'acquisto del "biglietto sospeso", che costerà ai visitatori solo 3,50 euro  anziché al  di 7 Euro.

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