Pasqua e Pasquetta: chiusi tutti i negozi e supermercati in Campania: ordinanza della Regione
L'Ordinanza numero 30 del 9 aprile 2020, firmata dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, contiene ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. In pratica dispone che «nelle giornate di domenica e lunedì prossimi (Pasqua e Lunedì in Albis) resteranno chiuse tutte le attività commerciali compresi i supermercati e le rivendite di generi alimentari con esclusione delle farmacie e dei distributori di carburante».
Anche oggi, Giovedì santo, si sono verificati casi di chiaro assembramento all'interno dei negozi, soprattutto di quelli di prossimità, salumieri, pescherie, macellerie: molta gente ha pensato di fare provvista per non farsi mancare nulla a Pasqua. La nuova ordinanza di Palazzo Santa Lucia spiega il motivo della disposizione, presa
In vista delle festività pasquali, al fine di scongiurare i rischi sanitari correlati allo svolgimento di uscite massive, scampagnate ed assembramenti, diversi Sindaci delle province campane hanno ordinato, con ordinanze contingibili ed urgenti, la chiusura degli esercizi commerciali nei rispettivi territori nei giorni 12 e 13 aprile (Pasqua e Lunedì in Albis) 2020, tenuto conto della radicata e consolidata tradizione dei cittadini di uscire dalle proprie abitazioni, nei giorni di festa, anche per fare acquisti di generi alimentari da consumare in spazi pubblici.
Si fa riferimento anche ad una nota dell'Anci, l'associazione dei Comuni:
che l’ANCI Campania, con nota prot. 502 di data odierna segnalato, altresì, che, “nell’imminenza delle festività di Pasqua e Pasquetta, potrebbero verificarsi impropri e anomali spostamenti di persone nonostante si sia ancora nel pieno della pandemia da coronavirus e sia stata più volte ribadita l’importanza della permanenza domiciliare e del distanziamento sociale. Per questo motivo, al fine di assicurare omogeneità di comportamenti sui territori, ANCI Campania le chiede di valutare la possibilità di adottare, con propria ordinanza, e per i giorni del 12 e 13 Aprile, misure che assicurino il divieto di aggregazioni contrastanti con il principio di contenimento sociale, scongiurando in questo modo possibili occasioni di contatto, ordinando, pertanto, la chiusura nei giorni di Pasqua e Pasquetta, di tutte le attività commerciali sul territorio regionale ad eccezione di farmacie, parafarmacie, distributori di benzina ed edicole. Nel contempo si consiglia, sempre nei predetti giorni di 12 e 13 aprile, di ridurre il numero di corse del servizio di trasporto pubblico a quelle ritenute strettamente necessarie per garantire un servizio minimo essenziale alla cittadinanza”.