Pasta Rummo nelle mense scolastiche: la proposta per salvare il pastificio alluvionato
La straordinaria rete di solidarietà che si è creata intorno al marchio campano Rummo dopo la tragica alluvione che ha messo in ginocchio di Benevento distruggendo la fabbrica. La proposta che ha già raccolto 15mila adesioni è quella lanciata dall'ex vincitore Masterchef, Francesco Ferrero, attraverso una petizione online sul sito change.org. Lo chef torinese, che vuole coinvolgere le mense di tutte le scuole italiane nel progetto, spiega: "In questi ultimi due anni ho girato le scuole d'Italia per parlare di gusto,mi piacerebbe che per i prossimi due mesi le mense di tutte le scuole italiane si impegnassero a utilizzare la pasta Rummo per la preparazione dei primi piatti, sostituendola per il momento a quella che utilizzano attualmente". "Con un'azione del genere – continua – potremmo dare un grande aiuto al pastificio e allo stesso tempo nutrire i nostri bambini con un alimento sano e gustoso". "Potremmo, insomma, farci del bene facendo del bene. Con gusto". La petizione è indirizzata al ministero dell'Istruzione e ai Presidenti di tutte le Regioni italiane e ai Presidi delle scuole del territorio nazionale.
Cosimo Rummo: "Onorati di tanta solidarietà"
Dopo i tragici eventi che hanno colpito il capoluogo sannita e distrutto lo stabilimento mandando in strada centinaia di dipendenti che rischiano ora di restare senza lavoro, sul web si è attivata una campagna di solidarietà. L'hashtag #SaveRummo e una immagine hanno diffuso in rete l'appello a sostenere l'eccellenza campana acquistando pacchi di pasta. Si tratta, come chiarisce l'azienda, tramite l'ufficio stampa, di un'iniziativa del tutto spontanea della quale nessuno dei responsabili dell'azienda è stato autore. Del resto – sottolineano – è l'azienda al momento è senza linea telefonica e senza Internet. "Siamo onorati e commossi di tanta solidarietà – si legge nel comunicato firmato Cosimo Rummo, presidente e amministratore delegato del pastificio – Stiamo alacremente lavorando per riportare lo stabilimento alla normalità. Contiamo di parlare presto con precisione dei tempi di recupero a tutti quelli che ci stanno a cuore, dipendenti, clienti e anche a chi ha espresso il suo amore per la nostra pasta".
