“Patto per Napoli”, oggi in Prefettura la firma tra Renzi e de Magistris
Questa volta è davvero tutto pronto: il "Patto per Napoli" sarà siglato questa mattina, negli uffici della Prefettura, dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi e dal sindaco partenopeo Luigi de Magistris. Il sindaco, dopo vari attriti con il Premier – soprattutto legati al commissariamento dell'area di Bagnoli – aveva deciso di firmare il "Patto per Napoli", che prevede lo stanziamento da parte del Governo di 308 milioni di euro da destinare soprattutto al settore dei trasporti e dell'edilizia. La firma era già prevista per lo scorso 13 ottobre, ma sia Renzi che de Magistris avevano rimandato per i troppi impegni.
In occasione della presenza del Premier in città, in Piazza Trieste e Trento, davanti alla Prefettura, si sono radunati alcuni manifestanti, circa una cinquantina, per ribadire il loro "no" al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre e al commissariamento di Bagnoli.
I grandi interventi previsti dal "Patto per Napoli"
Grazie ai 308 milioni di euro che entreranno nelle casse di Palazzo San Giacomo, saranno 15 i grandi interventi effettuati a Napoli, come anticipato da Repubblica. Tra questi, i più importanti riguarderanno sicuramente l'abbattimento delle Vele di Scampia (tranne una), la ristrutturazione completa del "Real Albergo dei Poveri" (conosciuto in città come ‘O Serraglio) a Piazza Carlo III, l'istituzione di una stazione della Linea 1 della metropolitana nel Rione Sanità e il restyling degli edifici del centro storico, dichiarato dall'Unesco "patrimonio dell'umanità". Saranno poi tanti altri gli interventi sui trasporti e sulla rete stradale, soprattutto nella periferia est.