Terzigno, in disaccordo con il padre fa esplodere una bomba sotto casa: arrestato
Una bomba è esplosa nella notte a Terzigno, nella provincia di Napoli, provocando il ferimento di una persona, che per fortuna non è grave. Momenti di paura in via Panoramica, dove all'esterno del portone di un edificio che sorge in strada è esploso un ordigno rudimentale: la deflagrazione è stata avvertita da molti residenti, anche nella vicina Boscoreale. Un uomo che transitava di lì in quel momento, a bordo della sua automobile, è stato investito dall'esplosione ed è rimasto lievemente ferito: per fortuna le sue condizioni di salute non destano preoccupazione. La bomba ha causato gravi danni alla facciata del palazzo e ad alcune auto in sosta. Sul posto i vigili del fuoco, che hanno domato il piccolo incendio provocato dall'esplosione, e i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata e della stazione di Boscoreale, che hanno avviato le indagini e hanno arrestato un ragazzo di 20 anni e uno di 19.
I militari dell'Arma hanno appurato che il 20enne, incensurato, in forte disaccordo con il padre per motivi di natura economica, ha deciso di fargliela pagare, piazzando un ordigno rudimentale sotto il portone di casa. Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, il 20enne e l'amico che lo ha aiutato si stavano allontanando a bordo di uno scooter, ma sono stati prontamente bloccati dai militari e arrestati: dovranno rispondere di detenzione di materiale esplodente, danneggiamento aggravato e lesioni. L'edificio è stato dichiarato inagibile dai vigili del fuoco.
