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Paura ad Ariano Irpino: donna e tre bambini intossicati per una stufa difettosa

Una donna e tre bambini sono rimasti intossicati nella notte ad Ariano Irpino, in provincia di Avellino. I quattro avrebbero respirato il monossido di carbonio sprigionatosi da una stufa difettosa lasciata accesa per difendersi dal freddo. A dare il provvidenziale allarme è stato un altro famigliare che dormiva in un’altra stanza: nessuno dei quattro è in pericolo di vita.
A cura di Francesco Loiacono
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(Immagine di repertorio)
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Paura ad Ariano Irpino, in provincia di Avellino, per una donna e tre bambini. I quattro hanno rischiato la vita per intossicazione a causa delle esalazioni velenose del monossido di carbonio, gas inodore ma mortale sprigionatosi a quanto pare da una stufa difettosa. Fortunatamente nessuno tra le quattro persone intossicate – una donna 35enne e tre bambini di 9, 14 e 16 anni – è in pericolo di vita: al momento a preoccupare maggiormente sono le condizioni della bambina di 9 anni, ricoverata nel reparto di Pediatria dell'ospedale di Ariano Irpino dove i medici la tengono sotto osservazione.

A dare l'allarme un famigliare che dormiva in un'altra stanza

L'episodio è avvenuto nella notte. I quattro stavano dormendo nella loto abitazione che si trova in contrada Ficucelle e, per difendersi dal gelo di questi giorni, avevano deciso di tenere la stufa accesa. Ma l'apparecchio era a quanto pare difettoso e ha fatto fuoriuscire il gas pericoloso. Provvidenziale si è rivelato l'intervento di un altro componente della famiglia che dormiva in un'altra stanza: si è svegliato attorno alle 5 e ha capito che qualcosa non andava, chiamando subito i soccorsi. I quattro sono stati portati in ospedale e fortunatamente non hanno riportato gravi conseguenze. Resta il pericolo rappresentato dal monossido di carbonio, purtroppo una costante durante le freddi notti invernali. Il gas inodore che si sprigiona da stufe difettose può avere effetti mortali sulle persone che lo respirano in dosi massicce: prima porta alla perdita di sensi e poi conduce al decesso.

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