Paura nella notte, crollano calcinacci nella Galleria Principe di Napoli
Paura nella notte a Napoli, dove si è sfiorata la tragedia. Alcuni calcinacci dal soffitto della Galleria Principe di Napoli, infatti, si sono staccati improvvisamente, cadendo al suolo dove solo per puro caso non c'era nessuno, in quanto la Galleria era stata chiusa. Ma l'episodio pone sotto i riflettori una questione che in realtà dura da anni.
Le pietre si sono staccate dalla parte sottostante l'arcata d'ingresso della Galleria dal lato del Museo Archeologico, uno degli ingressi principali della Galleria dedicata al titolo nobiliare che, dall'Unità d'Italia in poi, veniva assegnato all'erede al trono. La scoperta del crollo è avvenuta nella mattinata di oggi, lunedì 21 maggio, dagli addetti della Napoliservizi che erano arrivati per aprire i cancelli. L'area interessata è stata prontamente chiusa per la messa in sicurezza.
Non è la prima volta che la Galleria presenta problemi del genere. L'episodio più grave risale all'agosto del 1965, quando a causa della mancanza di manutenzione e del suo degrado, crollò la facciata del suo ingresso su piazza Museo, proprio quello oggi interessato alla caduta dei calcinacci. La Galleria, che doveva diventare nelle intenzioni originarie l'equivalente della Galleria Umberto I in zona Museo, di fatto non è mai diventata tale, ed il suo graduale abbandono (e degrado) ha fatto sì che negli anni diventasse di fatto quasi abbandonata a se stessa.