Poche donazioni di sangue a Napoli per paura Coronavirus. ‘Venite, donare è sicuro’
L'emergenza e la paura del coronavirus rallenta anche le donazioni di sangue. In un momento delicatissimo per la salute di tutti, la paura fa sì che che le donazioni siano calate drasticamente, e così il Presidio Ospedaliero Pausilipon ha lanciato un appello affinché non si interrompa il "flusso" di sangue da destinare alle trasfusioni ed agli interventi chirurgici. Non esiste, infatti, il solo coronavirus ma tutta una serie di altre malattie, ben più letali, in cui c'è bisogno di sacche di sangue per la buona riuscita. Da qui, l'appello del presidio ospedaliero napoletano.
"Il Presidio Ospedaliero Pausilipon fa appello alla sensibilità dei cittadini della Campania", si legge nell'appello diffuso, "Il nostro sistema sangue è sicuro e le donazioni non devono fermarsi. Coloro che sono in buono stato di salute e hanno tra i 18 e i 65 anni (basta anche un raffreddore per impedire la donazione) continuino a donare, nel rispetto di quanto disposto dalle istituzioni competenti. La paura del contagio non deve condizionare il cittadino. In tal senso, è doveroso specificare che il percorso per i donatori di sangue è completamente avulso e separato dalle aree di degenza del presidio ospedaliero", spiegano ancora dal Pausilipon, "Dunque, non ci sarà alcun contatto con i pazienti ricoverati e con il personale medico impiegato nei diversi reparti. Ogni giorno tanti piccoli pazienti necessitano di trasfusioni e per questo è fondamentale continuare a donare il sangue. Donare sangue è sia un dovere civico che un grande gesto di solidarietà". È possibile donare il sangue dal lunedì al sabato dalle 8 alle 12, presso il Servizio di Immunoematologia e Trasfusionale del Presidio Ospedaliero Pausilipon, che si trova al numero del 226 di via Posillipo.