Per gli inglesi è Napoli la città più bella d’Italia: un “gioiello sottovalutato”
Napoli è la città più bella d'Italia. Lo dicono i lettori inglesi, che hanno premiato la città partenopea in un sondaggio lanciato dal quotidiano britannico The Telegraph. E lo dice un lungo reportage sull'edizione online dello stesso quotidiano, a firma del reporter Stanley Stewart. Il quale, tra i dipinti di Pompei e i vicoli del centro storico di Napoli, si è letteralmente innamorato della città. Tanto da rimanere quasi stupito dall'apparente mancanza di un adeguato numero di turisti, in quella che considera un "gioiello sottovalutato" dell'Italia. Una debolezza che è al tempo stesso un punto di forza: "Per chiunque conosca Napoli, la mancanza di visitatori è al tempo stesso uno dei misteri e delle gioie della città", scrive Stewart. Il quale torna su questa apparente contraddizione pensando a tutte le bellezze che è possibile visitare nel capoluogo campano: il gabinetto segreto del Museo archeologico con l'arte erotica pompeiana, i capolavori di Caravaggio e di El Greco custoditi a Capodimonte, la scultura del Cristo velato nella cappella Sansevero e il Caravaggio del Pio Monte della misericordia. "A Roma, Venezia o Firenze ci sarebbero code, biglietti e folla", dice Steward.
Il giornalista inglese: "Innamorato della città"
Il reporter inglese Steward non si limita alle opere d'arte: anche i muri della città, con le loro scritte e le dichiarazioni d'amore, raccontano molto di Napoli, della passione dei suoi abitanti. Il centro storico ha una sua bellezza oscura, e la città possiede una teatralità e un caos orientale che hanno affascinato il giornalista forse più dei consueti cavalli da battaglia, rappresentati dal cibo, pure menzionato inevitabilmente tra le attrattive che fanno di Napoli un luogo da visitare. Quello che però ha colpito di più il reporter inglese è la resistenza della città alla "gentrification": "Ci sono quartieri fashion come Chiaia, dove belle persone passeggiano tra boutique costose ed eleganti bar. Ma il cuore pulsante della città, i vecchi quartieri del centro storico, i palazzi fatiscenti e le strade anarchiche, non sono state sterilizzate con wine bar di tendenza o filiali di Zara", spiega Steward. Che, alla fine, non può fare a meno di citare Goethe e la meraviglia provata non solo di fronte al suo golfo, ma all'intera città. Una sensazione evidentemente condivisa da gran parte degli inglesi: per il 64 per cento dei lettori è Napoli la città più bella d'Italia: Roma, giusto per avere un'idea, è seconda con solo il 14 per cento delle preferenze, ma il sondaggio è ancora aperto.