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Tifoso dell'Inter morto dopo la partita con il Napoli

Perché c’è un odio fra gli ultras del Nizza e quelli del Napoli

Gli ultras del Nizza hanno preso parte agli scontri di Milano prima di Inter-Napoli. Ma per quale motivo appoggiare una azione fuori casa? I francesi sono gemellati con gli ultras nerazzurri e non solo: volevano ‘vendicare’ un episodio di violenza avvenuto tre anni prima, nell’agosto 2015, durante l’amichevole Nizza-Napoli.
A cura di Redazione Napoli
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È stato appurato che durante gli scontri al Meazza prima di Inter-Napoli, costati la vita al tifoso Daniele Belardinelli, oltre ai tifosi nerazzurri e a quelli da Varese c'erano anche ultrà del Nizza, gemellati coi tifosi interisti. Ma perché i tifosi transalpini ce l'avevano tanto con quelli napoletani? Perché addirittura partecipare ad un agguato vero e proprio fuori casa? I francesi erano a San Siro per ‘vendetta' contro i napoletani dopo i disordini avvenuti circa tre anni fa durante un'amichevole tra le due squadre. Ormai le fonti investigative lavorano su questa che è più di una ipotesi.

Correva l'anno 2015, prima della partita, che ebbe luogo in agosto, vi furono incidenti all'esterno dell'Allianz Riviera di Nizza tra polizia e tifosi del Napoli. Sassaiola, fumogeni, 150 ultrà partenopei furono identificati e ricondotti alla frontiera. Il quotidiano locale Nice-Matin raccontò di lanci di bottiglie e che molti tifosi avevano mazze e caschi. Tre poliziotti rimasero leggermente feriti. C'era ancor prima un precedente con i club francesi: nel 2013, in occasione della doppia sfida dei gironi di Champions League tra Napoli e Marsiglia, c'erano stati scontri sia nella gara d'andata che in quella di ritorno.

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