video suggerito
video suggerito

Perquisizione in casa del boss, ma invece delle armi spuntano 2mila confezioni di viagra

I militari in cerca di armi hanno invece trovato un “arsenale” di farmaci che contava circa 2mila confezioni di viagra, per un valore commerciale di 50mila euro.
A cura di An. Mar.
58 CONDIVISIONI
Immagine

Scatta la perquisizione in casa della figlia del defunto  boss Gennaro Licciardi. I Carabinieri irrompono in casa cercando armi e invece, nell'abitazione dei familiari di "‘A Scigna", trovano – inaspettatamente –  200mila confezioni di viagra. Il ritrovamento è avvenuto nel sottoscala dopo una prima meticolosa ispezione di tutte le camere dell'appartamento nella periferia di Napoli.Nel seminterrato ecco spuntare da uno scatolone pacchetti contenenti otto confezioni “sildenafil” sandoz 50 mg (l’equivalente del Viagra).

Una riserva personale alquanto singolare, tuttavia continuando a scavare tra gli scatoloni i militari hanno contato 1.920 confezioni, insomma una scorta del valore commerciale di 50mila euro. Il materiale è stato immediatamente sequestrato e la 39enne proprietaria della casa, denunciata per  ricettazione. Intanto gli inquirenti indagano per ricostruire il traffico dietro alla scoperta dell'enorme quantitativo di farmaci (per i quali corre obbligo di ricetta) e il business presumibilmente gestito dalla stessa famiglia Licciardi che da anni controlla la zona.

58 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views