Perseguita e minaccia la ex per quattro anni, lei lo denuncia e lo fa arrestare
Quattro anni, tanto è durato l'incubo di una donna di Marcianise, in provincia di Caserta, che ha subìto per tutto questo tempo le continue pressioni dell'ex compagno che non aveva mai voluto accettare la fine della loro relazione. Da quando il rapporto era stato troncato non aveva mai smesso di perseguitarla, offendendola ogni volta che se la trovava davanti e arrivando anche a pedinarla. Una situazione diventata insostenibile che si è conclusa soltanto con l'arresto, quando la donna, esasperata, si è rivolta alle forze dell'ordine.
Le manette per C. G., impiegato incensurato di Marcianise, sono scattate ieri, 4 giugno; l'uomo è destinatario di una ordinanza di misura cautelare in carcere per atti persecutori aggravati; il provvedimento, emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, è stato eseguito dalla Polizia di Stato ed è arrivato al termine delle indagini condotte dalla Polizia Giudiziaria del commissariato di Marcianise. La donna si era rivolta alle forze dell'ordine agli inizi di maggio, denunciando le molestie da parte del suo ex compagno. Aveva raccontato che da quattro anni circa, cioè da quando aveva deciso di lasciarlo proprio per la sua personalità morbosa, lui era diventato ancora più opprimente e aveva cominciato a perseguitarla.
Il caso era stato trattato tra le priorità, come previsto dalla normativa cosiddetta "codice rosso" per i delitti ai danni di persone vulnerabili, e dalle indagini era emerso che, ai pedinamenti sia vicino casa che nei pressi del luogo di lavoro, negli ultimi mesi si erano aggiunti comportamenti ancora più preoccupanti: anche in caso di incontri fortuiti il 57enne la minacciava e la insultava, oltre a molestarla per portarla all'esasperazione.