Pesce e frutti di mare pericolosi per la salute: maxi sequestro a Torre Annunziata
Con l'approssimarsi delle festività natalizie e dei conseguenti pranzi e cene che ne derivano, si intensificano le operazioni delle forze dell'ordine atte a contrastare la vendita di alimenti pericolosi per la salute dei cittadini. Proprio nelle ultime ore, gli uomini della Guardia Costiera di Torre Annunziata, insieme ai colleghi di Castellammare, hanno operato un blitz in una nota pescheria del territorio oplontino, sequestrando oltre due tonnellate di pesce e frutti di mare sprovvisti dei requisiti di tracciabilità e tenuti in cattivo stato di conservazione, quindi potenzialmente dannosi se ingeriti.
Nello specifico, i militari hanno sequestrato 20 chili di datteri di mare, 250 ricci di mare e una tonnellata e mezza di prodotti ittici vari. Il blitz della Guardia Costiera ha colpito una delle più note pescherie di Torre Annunziata, il cui proprietario, un 51enne del luogo, è stato denunciato per detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione e la frode nell’esercizio del commercio.