Pesce in cattivo stato venduto per strada: sequestrati 100 chili a Torre Annunziata
Oltre un quintale di prodotti ittici è stato sequestrato questa mattina a Torre Annunziata, nella provincia di Napoli, durante una operazione condotta dai militari della Guardia Costiera oplontina. Durante i controlli, effettuati per le strade della città all'ombra del Vesuvio, i militari hanno sequestrato 110 chili di pesce – tra cui orate, triglie, polpi, ma anche frutti di mare come vongole e cozze, molto consumate in questo periodo dell'anno – pescato e venduto per strada, esposto ai gas di scarico delle auto e conservato in pessime condizioni igienico-sanitarie, del quale non veniva indicata la provenienza, come invece disposto dalle normative vigenti.
I controlli si sono concentrati soprattutto nella zona di via Caracciolo e via Roma, dove i militari della Guardia Costiera, unitamente al personale veterinario dell'Asl, ha rinvenuto e sequestrato i prodotti ittici ritenuti pericolosi per la salute dei consumatori. Al termine dell'operazione, quattro venditori ambulanti sono stati denunciati, mentre i prodotti sequestrati, come disposto dalla Procura, sono stati affondati nelle acque del porto della città oplontina.