Pianura, lunedì 2 marzo gli sfollati di via Campanile torneranno a casa
Lunedì 2 marzo le 380 persone sfollate a causa della maxi-voragine di via Campanile a Pianura, quartiere della periferia occidentale di Napoli, potranno tornare a casa. A confermare la decisione, il vicesindaco Tommaso Sodano e l'assessore Mario Calabrese, che oggi hanno seguito con il presidente della Nona Municipalità Maurizio Lezzi le attività di messa in sicurezza dell'area. "Oggi sono terminati i sopralluoghi tecnici che hanno dato esito positivo e serviranno ancora 24 ore solo per garantire alle aziende dei sottoservizi di provvedere ai riallacci di acqua luce e gas. Lunedì tutti i novanta nuclei familiari potranno rientrare nelle loro abitazioni", dichiarano Sodano e Calabrese.
Nei prossimi giorni sarà rifatto il manto stradale
Il manto stradale di via Campanile, attualmente squarciato, sarà rifatto nei prossimi giorni. Il Comune ha disposto il rifacimento della strada non solo nella zona dei quattro edifici sgomberati ma anche nelle immediate vicinanze che sono state interessate al transito delle molte betoniere intervenute sul posto. Il sindaco Luigi de Magistris ha voluto ringraziare "innanzitutto i cittadini di via Campanile, per come hanno affrontato i disagi della settimana trascorsa tra le strutture di accoglienza messe a disposizione del Comune e presso private abitazioni. Un grazie – ha aggiunto de Magistris – a tutti quelli che hanno lavorato notte e giorno anche in condizioni climatiche difficili per far tornare a casa in pochi giorni i cittadini di Pianura dei quattro edifici interessati: dalla Protezione civile alla Polizia municipale, ai tecnici comunali e della Municipalità ai lavoratori delle aziende e delle imprese chiamate a mettere in sicurezza l'area".