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Piazza Achille Lauro a Napoli: al via petizione popolare

Ennesima petizione per intitolare una piazza al Comandante, storico (e discusso) sindaco di Napoli e presidente del Calcio Napoli negli anni Cinquanta. A promuoverla, Amedeo Laboccetta e Corrado Ferlaino.
A cura di An. Mar.
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Su iniziativa dell'associazione culturale "Polo Sud" parte la raccolta firme per intitolare una piazza napoletana alla memoria di Achille Lauro, editore, armatore e sindaco di Napoli dal 1952 al 1955. Lunedì 14 settembre 2015, alle 11, a bordo della nave Snav Lazio, nel porto di Napoli si terrà la conferenza stampa di presentazione della petizione "Una piazza per Achille Lauro". All'incontro interverranno l'ex presidente del Calcio Napoli, Corrado Ferlaino,il presidente della I Municipalità di Napoli, Fabio Chiosi ed il fondatore di Polo Sud, il deputato berlusconiano Amedeo Laboccetta.

Chi era Achille Lauro, il Comandante di Napoli

Nato nel 1887 a Piano di Sorrento (Napoli) e figlio dell'armatore Gioacchino Lauro e di Laura Cafiero, il politico napoletano è stato il fondatore della Flotta Lauro, una delle più importanti realtà imprenditoriali del Mezzogiorno del suo tempo. Monarchico, durante il ventennio fascista fu consigliere nazionale della Camera dei Fasci e delle Corporazioni, nello stesso periodo ottenne la carica di presidente della squadra di calcio del Napoli. Uomo di destra, nel Dopoguerra Lauro fu sindaco di Napoli dal '52 al '55. Durante la sua consiliatura cominciò a Napoli il periodo della speculazione edilizia, trasfigurato nella descrizione cinematografica del film Le mani sulla città di Francesco Rosi. Fu anche editore del quotidiano napoletano "Roma". Fu deputato e capogruppo alla Camera per il Partito Monarchico Popolare. Nella sua carriera politica fu sospettato di voto di scambio ma mai giudicato per il reato.

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