Pino Daniele rivive tra arte e cultura: il museo MAMT racconterà la sua musica
Un'intera sezione del museo MAMT sarà dedicata a Pino Daniele. Lo spazio culturale, voluto e creato dalla fondazione Mediterraneo, aprirà i battenti il prossimo 29 giugno e avrà un sistema unico al mondo che permetterà la fruizione delle musiche del grande artista scomparso un anno e mezzo fa: 100 videowall di grandi dimensioni dislocati su cinque piani consentiranno la visione dei primi 200 video realizzati proprio sulle note di Pino Daniele. Un intero piano, inoltre, sarà a lui dedicato per raccontare "emozionalmente" la sua vita artistica e musicale come nessun altro ancora aveva fatto.
Il Museo MAMT prenderà forma nello storico edificio dell'ex Grand Hotel de Londres in piazza Municipio, nel cuore di Napoli ed è stato concepito come una "casa" per accogliere e proteggere: tradotto dal napoletano MAMT significa, infatti, "tua madre", che sta proprio ad indicare lo spirito di "accoglienza" con il quale sorge questo nuovo spazio di condivisione. Ma MAMT è anche l'acronimo di Mediterraneo, arte, architettura, ambiente, musica, migrazioni, tradizioni e turismo: cinque piani per dodici percorsi emozionali che racconteranno l'unione e la pace tra i popoli del Mediterraneo, dalla musica all'artigianato fino ad arrivare al cibo. Il tutto passerà attraverso oltre cinquemila video in alta definizione (qualità 4K) e da oggetti e testimonianze esclusive che hanno fatto del museo "patrimonio emozionale dell'umanità".