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Pioggia, gelo e neve: a Napoli stazioni del metrò aperte per i clochard

L’emergenza per l’eccezionale ondata di gelo, iniziata sabato sera, prosegue anche per i giorni successivi. Per questo l’Azienda napoletana mobilità e il Comune di Napoli hanno deciso di tenere aperte le stazioni metro Museo e Vanvitelli, per permettere ai senzatetto di ripararsi dalle basse temperature.
A cura di Francesco Loiacono
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La Protezione civile regionale della Campania ha annunciato un allarme per "criticità idrogeologica moderata" su tutta la regione. Pioggia, gelo, e persino neve a partire dai 500 metri di altezza continueranno a caratterizzare i cieli campani per i prossimi giorni. In vista di questa eccezionale ondata di freddo, il Comune di Napoli ha deciso di mobilitarsi per garantire a senzatetto e clochard un riparo. Per questo, l’Azienda napoletana mobilità e l’assessorato alle Politiche sociali hanno deciso di tenere aperte di notte due fermate della linea 1 della metropolitana napoletana: si tratta delle stazioni Museo, nel centro storico della città, e Vanvitelli, nel quartiere Vomero. Fino alla fine dell’emergenza meteo, le persone senza dimora potranno trovarvi rifugio durante tutta la notte per ripararsi dal gelo.

Nel frattempo, prosegue il monitoraggio della situazione da parte della sala operativa e del Centro funzionale della Protezione civile della Campania, in raccordo con l’assessore regionale Edoardo Cosenza e il direttore generale, Italo Giulivo. Già allertati tutti gli enti competenti per la vigilanza sul territorio. L'emergenza maltempo è scattata sabato sera, con allerta per le piogge diffuse anche a carattere di rovescio o temporale, un brusco calo delle temperature e nevicate sui rilievi a partire dai 500 metri d'altezza. La Protezione civile regionale, in una nota, ha invitato a prestare attenzione alle aree esposte ad allagamenti e ad assicurare vigilanza soprattutto nelle zone a rischio frane e alluvioni.

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