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Piscinola, ragazzini sorpresi con un cellulare rubato e una pistola

I due minori sono stati fermati dai carabinieri nei pressi della stazione della metropolitana. I due, 16 e 13 anni, sono stati notati mentre si aggiravano in zona con fare sospetto. I militari stanno verificando se la pistola, una riproduzione con tappo rosso, sia stata utilizzata per compiere la rapina.
A cura di Angela Marino
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Fermato con un cellulare e una pistola. È quanto accaduto a un ragazzino di 16 anni fermato a Piscinola, nella periferia nord di Napoli, dove i carabinieri lo hanno sorpreso armato in compagnia di un 13enne. Il telefonino era rubato, ma la pistola per fortuna non era un'arma regolare in grado di sparare e ferire, ma una riproduzione perfetta di una calibro 7,65.

L'adolescente in compagnia del ragazzino è stato fermato in via Zuccarini, dove si aggirava intorno stazione della metropolitana di Scampia. I due sono apparsi agitati ai militari che hanno voluto fare una piccola verifica. Durante il controllo è spuntato un “Iphone 6” risultato rubato e la pistola priva del tappo rosso. I militari stanno verificando se l'arma sia stata utilizzata per compiere la rapina che ha fruttato ai ragazzini il telefono cellulare. Il tredicenne è stato segnalato al Tribunale per i Minorenni.

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