
Lo chef Alessandro Borghese ha spesso fatto capolino a Napoli nel corso degli anni per tanti motivi: per usarla come location delle sue trasmissioni televisive, perché la nostra è una delle città imprescindibili se si vuole parlare di cucina italiana, ma anche perché è per metà partenopeo: suo padre, Luigi Borghese, morto nel 2016, era napoletano doc e fu marito per trent'anni dell'attrice Barbara Bouchet, mamma di Alessandro. Insomma, questi sono solo alcuni dei motivi per i quali il legame fra il vulcanico chef e la città campana sono forti (di recente ha anche preso parte ad un video coi The Jackal).
Qualche tempo fa, con la sua trasmissione televisiva successo "4 Ristoranti", Alessandro Borghese organizzò la gara tra pizzerie all'ombra del Vesuvio. Il tema? "le nuove pizzerie", intese come innovative ma anche nuove di apertura. Le regole sono ormai note: ogni ristoratore invita a cena gli altri 3 avversari accompagnati da chef Borghese. E così, i quattro commentano e votano con un punteggio da 0 a 10 per location, menu, servizio e conto. In palio per il vincitore di ciascuna puntata, il titolo di miglior ristorante e un contributo economico da investire nella propria attività. Ovviamente, come ormai è noto, il voto di Borghese può «confermare o ribaltare il risultato».
In quella occasione la sfida fu tra Pizza Gourmet di Giuseppe Vesi, La Figlia del Presidente di Maria Cacialli, Fresco di Alfredo Forgione e infine Concettina ai Tre Santi di Ciro Oliva. Una trasmissione divertente e al tempo stesso agguerrita e polemica. Alla fine a spuntarla furono Vesi e il suo locale. Da allora sono passati due, quasi tre anni. E molti si chiedono: quando tornerà Borghese a incoronare una nuova pizzeria partenopea?