Pizzo e minacce agli imprenditori: in manette 8 affiliati al clan dei Casalesi
Una vasta operazione coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli è stata eseguita nelle prime ore di oggi tra diverse province italiane. I carabinieri del reparto territoriale di Aversa, guidati dal tenente colonnello Vittorio Carrara, hanno arrestato otto persone: sono tutte accusate a vario titolo di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione, lesioni personali e porto d'armi. Secondo gli inquirenti gli arrestati sarebbero affiliati del clan dei Casalesi, precisamente del gruppo dei Caterino – Ferriero. Dal 2008 al 2012 hanno imperversato nel territorio dell'agro aversano, minacciando imprenditori del settore edile e commercianti e imponendo loro il pagamento del pizzo.
A firmare l'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stato il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli. Gli arresti sono stati eseguiti tra le province di Caserta, Napoli, Latina, Parma e Sassari. Nel corso della mattinata i magistrati della Dda terranno una conferenza stampa per illustrare i dettagli dell'operazione.