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Pochi minuti di pioggia e Posillipo diventa una cascata di fogna

A villa Martinelli, a Posillipo, un temporale estivo che è durato si e no una ventina di minuti è bastato per far diventare il mare una cascata d’acqua piovana marrone. Le immagini amatoriali sono inquietanti: acqua torbida mista a terriccio scaricata nello specchio di mare antistante. Chi era presente alla scena ha avvertito tanfo di fogna: “Odore terribile, che schifo: ma è normale tutto questo?”
A cura di Redazione Napoli
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Un temporale estivo che è durato si e no una ventina di minuti è bastato per far diventare Posillipo e la zona di villa Martinelli una  cascata d'acqua piovana con un tanfo di fogna insopportabile. A denunciarlo, con tanto di video allegato, è Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale campano dei Verdi: "Una scalinata – spiega – si è letteralmente trasformata in una cascata, inondando di acqua la strada sottostante. Purtroppo questi fenomeni sono abituali ogni qual volta piove e creano problemi anche all’economia della zona. Ne sanno qualcosa i gestori dei lidi che, all’improvviso, si sono ritrovati una chiazza di terriccio nel tratto di mare antistante la spiaggia di via Posillipo". Chi era presente ha avvertito un tanfo insopportabile di fogna: "Odore terribile, che schifo: ma è normale tutto questo?".

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Il motivo di queste  cascate d'acqua piovana è antico quanto drammatico: la mancanza di manutenzione degli scarichi pluviali. "Una mancanza che – spiega Borrelli  – crea una serie di problemi che impattano gravemente anche sulla vita dei cittadini che si trovano a fare i conti con disagi di vario tipo. Sono anni che a Posillipo non avviene un espurgo delle caditoie e degli scarichi e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti”.  Spiega il consigliere municipale  Gianni Caselli. “Tra l’altro – proseguono – gli scarichi pluviali sono spesso occlusi da rami, cartacce, cicche di sigarette e terriccio. Tale problema è connesso all’assenza di cura del verde pubblico e dai troppi incivili che usano le strade come pattumiere. Un esempio lampante è via Petrarca dove i marciapiedi sono invasi dalla resina. La criticità in questo caso dipende dalla mancata potatura degli alberi. Abbiamo inviato una nota alle autorità competenti chiedendo di intervenire per un espurgo straordinario e per far potare il verde pubblico posillipino".

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