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Poggioreale, a sedici anni costretta a prostituirsi, la sua neonata tenuta in ostaggio

Una ragazza di sedici anni è stata salvata dalle sue sfruttatrici, che la facevano prostituire e l’avevano costretta a partorire una bambina concepita durante gli abusi di uno dei loro figli. La neonata gli era stata poi tolta e lei rimessa sulla strada.
A cura di Valerio Renzi
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Una storia di sfruttamento e marginalità quella venuta alla luce grazie all'intervento degli agenti dell'Unità Operativa Tutela Minori della Polizia Municipale che, notando nella zona industriale di Poggioreale una giovanissima che sembrava adescare dei potenziali clienti, la fermavano portandola negli uffici della Polizia Locale.

Costretta a partorire il figlio di una delle sue sfruttatrici

Grazie anche all'intervento di servizi sociali, la ragazza confessava di aver sedici anni e di essere costretta a prostituirsi da due donne. La minore ha raccontato anche di essere rimasta incinta di uno dei figli delle sue aguzzine e costretta a partorire il neonato, tenuto in ostaggio in un appartamento in zona Porta Nolana.

L'arresto delle due aguzzine che le avevano sottratto la neonata

Gli agenti, dopo alcune verifiche delle parole della ragazza, hanno fatto irruzione nel basso in cerca delle duedonne di 51 e 31 anni, che però nel frattempo erano riuscite a fuggire. Rintracciate sono state arrestate con l'accusa di induzione alla prostituzione minorile e sequestro di persona, e tradotte nel carcere di Pozzuoli. La 16enne e la neonata sono state trasferite in una casa protetta.

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