Poggioreale, devastate le sedi di due cooperative sociali
Una vera e propria devastazione, nelle sedi di due cooperative sociali di Napoli, la Accaparlante e la Era. Vandali e ladri che hanno messo a soqquadro gli uffici delle realtà sociali impegnate nel recupero di minori e famiglie, anziani, disabili, salute mentale, reinserimento lavorativo e prevenzione e dipendenze. Entrambe le società fanno riferimento al gruppo di imprese sociali Gesco. "Arredi devastati, rifiuti organici umani dappertutto, documenti fuori posto, faldoni contenenti dati sensibili distrutti: è stata questa la scena che si sono trovati davanti, all’arrivo sul posto di lavoro, i dipendenti delle due cooperative socie di Gesco – si legge in una nota – con sede a via nuova Poggioreale 160/c. Stando alle prime ricostruzioni, mancano all’appello almeno sei pc, alcuni dei quali nuovi, attrezzature varie e persino la pennetta per la Pec (Posta elettronica certificata) del presidente della cooperativa sociale Era, Giacomo Smarrazzo, mentre altre cose, come un videoproiettore comprato da poco, non sono state toccate. Il furto è stato prontamente denunciato alle forze di Polizia".
"Un furto strano, di quelli che lasciano ancora di più sconcertati – commenta Smarrazzo – Non abbiamo elementi sufficienti per avanzare sospetti, ma questo atto di vandalismo rappresenta un pesante attacco verso il nostro mondo. Nei locali di Accaparlante, ad esempio, hanno sradicato un intero armadio a muro senza un apparente scopo".
"Apprendiamo con sconcerto la notizia – dice il direttore di Gesco, Sergio D’Angelo – esprimendo solidarietà ai lavoratori e alle cooperative colpite che hanno perso il lavoro di anni, alle quali assicureremo tutto il supporto necessario per rimettersi in sesto e andare avanti senza paura".