Stop alle auto, la protesta dei commercianti: “Disagi nel periodo migliore dell’anno”
Proteste dei commercianti per la limitazione del traffico imposta dal Comune a Napoli. L'Amministrazione partenopea ha disposto ogni settimana, per i giorni di lunedì, martedì, mercoledì e venerdì, la sospensione della circolazione. Una misura adottata per contrastare l'innalzamento di polveri sottili nell'aria, nell'ambito delle politiche ambientali, che ha però suscitato il malcontento degli esercenti napoletani. “La decisione di estendere il divieto di circolazione dei veicoli privati anche al martedì crea enormi disagi ai commercianti ed ai cittadini napoletani. Una brutta notizia – scrive Pietro Russo, presidente della Confcommercio Imprese per l'Italia della Provincia di Napoli.si legge in una nota di Confcommercio – che arriva in quello che dovrebbe essere il periodo migliore dell’anno per gli esercenti: i cittadini che si riverseranno nelle strade dello shopping per acquistare regali natalizi, dovranno infatti fare i conti con le limitazioni del traffico veicolare che sarà bloccato per ben 4 giorni a settimana”.
“Abbiamo già espresso in una lettera al sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e agli assessori all'Ambiente e alle Attività Produttive la nostra preoccupazione – continua Russo – per le ricadute negative che può provocare il ricorso sistematico a misure interdittive della circolazione veicolare sull’economia, già precaria, delle aziende del terziario. Rinnoviamo all’amministrazione comunale l’invito a valutare altre forme di intervento ed evitare la chiusura indiscriminata dell’intera città al traffico soprattutto nell’approssimarsi del periodo natalizio”.
