Pomigliano, auto travolge carabinieri e una guardia giurata: due morti, uno è gravissimo
Tragedia nella notte a Pomigliano d'Arco: sulla Strada Statale 7 bis di Terra di Lavoro, due carabinieri ed una guardia giurata sono stati travolti da una vettura, mentre erano in corso alcuni accertamenti per un incidente stradale. L'impatto non ha lasciato scampo a due di loro, uno dei militari ed una guardia giurata, mentre un altro carabiniere è ricoverato in ospedale: le sue condizioni sono gravissime.
L'uomo che li ha investiti è un ventiseienne di Sant'Antimo che guidava una Golf a quanto pare ad alta velocità. Altri due carabinieri si sono lanciati nelle sterpaglie ai bordi della strada per evitare l'impatto, salvandosi così dall'essere falciati. Il tutto è accaduto attorno alle 23 di ieri sera, nei pressi dell'uscita di Pomigliano d'Arco della Strada Statale 7 bis: i carabinieri di Castello di Cisterna erano intervenuti per i rilievi del caso dopo un incidente stradale tra una Opel Zafira ed una Hyundai Atos, e poco dopo erano giunti anche i militari della stazione di Nola.
Ad operazioni quasi concluse è arrivata la Golf guidata dal ventiseienne di Sant'Antimo che ad alta velocità ha travolto le tre vittime: per Benigno Gennaro, 50enne di Quadrelle, e conducente dell'Atos, non c'è stato nulla da fare, ed è morto sul colpo; Enzo Ottaviani, appuntato dei carabinieri residente a Roccarainola, è stato trasportato d'urgenza al Cardarelli dove è morto poco poco. Il vicebrigadiere, Attilio Picoco, è stato invece portato al San Giovanni Bosco, ed è ancora in pericolo di vita. Subito sequestrata la Golf, mentre il guidatore è stato denunciato per omicidio stradale. Sulla vicenda indagano le forze dell'ordine di Nola.
Il cordoglio del Capo della polizia Franco Gabrielli
Poche ore dopo la vicenda è arrivata una nota con il cordoglio della polizia: "Profondamente addolorato per la morte dell'appuntato scelto dei Carabinieri Vincenzo Ottaviano deceduto nell'assolvimento del servizio, il prefetto Franco Gabrielli, Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, esprime il suo cordoglio al Comandante Generale dell'Arma e tramite lui ai familiari che hanno perso il loro congiunto. Una pronta guarigione è stata augurata al brigadiere Attilio Picoco rimasto gravemente ferito. Cordoglio e vicinanza sono state espresse anche alla famiglia della guardia giurata Gennaro Benigno, anche lui deceduto nell'incidente". Vincenzo Ottaviano aveva 40 anni ed era in servizio a Castello di Cisterna, in provincia di Napoli. Lascia la moglie e un bimbo di sette anni.