Pomigliano, il sindaco di centrodestra espone l’immagine di Liliana Segre: “No al razzismo”
Una enorme immagine della senatrice Liliana Segre sulla facciata del Municipio di Pomigliano d'Arco, nel Napoletano: assieme a quella, una scritta di solidarietà per la donna, sopravvissuta all'Olocausto. Lo ha esposto il sindaco Raffaele Russo, detto Lello. "Con razzismo ed antisemitismo, a Pomigliano noi non leghiamo", ha detto Russo, sindaco al sesto mandato della cittadina napoletana, elettro con una maggioranza di centro-destra. Già lo scorso anno, sempre sulla facciata del comune di Pomigliano, fu esposta una gigantografia di Kalidou Koulibaly, il difensore senegalese del Napoli che venne bersagliato da insulti razzisti durante Inter-Napoli giocata il 26 dicembre scorso ed al centro di numerose polemiche per quanto accaduto in campo nonché di indagini giudiziarie per la morte dell'ultras Belardinelli, investito all'esterno dello stadio.
Sempre Russo, nell'ottobre del 2017, fece esporre le immagini di Anna Frank dopo che quest'ultima era stata vittima di insulti da parte dei tifosi della Lazio, che diffusero anche immagini della ragazza, morta nell'Olocausto, con la maglia della Roma. Anche in quell'occasione, il sindaco Russo prese posizione in sua difesa, come fatto nelle ultime ore per Liliana Segre. "La Città di Pomigliano esprime solidarietà alla senatrice Liliana Segre", si legge in una nota del comune della provincia napoletana, "Il messaggio e la foto della senatrice testimone della Shoa italiana e superstite dell’Olocausto, campeggiano da questa sera sulla facciata del municipio di Pomigliano d’Arco".