Pomigliano, infarto durante la prova da sforzo, muore nel centro diagnostico
Un infarto, che lo ha colto proprio mentre era nel centro diagnostico, mentre stava effettuando la prova da sforzo proprio per rilevare eventuali patologie e problemi cardiaci. Si è sentito male all'improvviso, inutili i tentativi di soccorso. È morto così Antonio Maione, 51enne di Sant'Anastasia, marittimo, che nella tarda mattinata di ieri era nel centro Morra di Pomigliano d'Arco, in provincia di Napoli, per alcuni esami diagnostici. La salma dell'uomo è stata restituita ai familiari dopo le verifiche; il decesso, è stato appurato, è avvenuto per cause naturali.
Il 51enne, questa la ricostruzione effettuata anche sulla base delle dichiarazioni dei medici del centro, si è sentito male durante la visita cardiologica, mentre stava effettuando la prova da sforzo. A quanto risulta nella sua storia clinica non c'erano particolari patologie, o perlomeno l'uomo non era a conoscenza di soffrire di problemi al cuore o altro che avrebbe potuto determinare la tragedia. Non appena ha accusato il malore è stato soccorso dal personale sanitario presente, che ha tentato la rianimazione, anche usando il defibrillatore, e ha subito lanciato l'allarme al 118. All'arrivo dell'ambulanza non c'è però stato nulla altro da fare che constatare il decesso.
Sul posto anche la Polizia Municipale e i Carabinieri per gli accertamenti del caso e per ascoltare i testimoni della tragedia. Il decesso, così come spiegato alle forze dell'ordine anche dai medici, è avvenuto per arresto cardiaco. Sulla morte, essendo stata accertata la causa naturale, non verrà aperta una inchiesta e non si è proceduto col sequestro del corpo, che è stato restituito alla famiglia.