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Pompei, aprono al pubblico gli esclusivi quartieri panoramici della città imperiale

Il primo complesso è un insieme di eleganti case nobiliari con oltre sessanta ambienti finemente decorati, mentre il secondo edificio è la casa del Marinaio, con doppio atrio, stabilimento termale interno e addirittura un ambiente sotterraneo che ospitava un panificio.
A cura di En.Ta.
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Dalle colline a sud ovest di Pompei godevano di una bellissima vista sulla piana del Sarno e sull'intera città. Apriranno per la prima volta al pubblico due edifici degli esclusivi quartieri panoramici dell'antica città imperiale, in seguito agli interventi di messa in sicurezza e restauro. Il primo complesso è un insieme di eleganti case nobiliari con oltre sessanta ambienti finemente decorati, mentre il secondo edificio è la casa del Marinaio, con doppio atrio, stabilimento termale interno e addirittura un ambiente sotterraneo che ospitava un panificio, l'unico esemplare presente all'interno delle case private di Pompei. I lavori di restauro effettuati sugli edifici saranno presentati venerdì 22 alle 11 dal direttore degli scavi Massimo Osanna e dal generale Luigi Curatoli, direttore generale del Grande Progetto Pompei. I due complessi apriranno per la prima volta al pubblico e ospiteranno un'esposizione di reperti ritrovati nelle diverse stanze degli edifici.

Pompei, aprono al pubblico la casa del Marinaio e il complesso di Championnet

Il primo complesso è intitolato a Championnet, il soprannome del generale Jean Antoine Étienne Vachier, soprannominato, appunto Championnet. Il generale francese, dopo la vittoria sulle truppe di re Ferdinando IV di Borbone, nel 1799 favorì la nascita della Repubblica napoletana e ordinò gli scavi archeologici nell'antica Pompei. La casa del Marinaio deve il suo nome invece all'elegante mosaico che si trova all'ingresso della casa, che rappresenta sei prue di navi.

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